Tom Booth-Amos (PTR Triumph Factory Racing) ha portato alla vittoria la sua Triumph Street Triple RS 765 in Gara 2 del Round di Australia del Campionato del Mondo FIM Supersport, diventando il quarto pilota a vincere sia nel WorldSSP300 che nel WorldSSP, replicando quanto fatto dalle stelle Moto2™ Adrian Huertas e Manuel Gonzalez e dal rookie 2025 nel WorldSBK Bahattin Sofuoglu (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team). Vanta 63 presenze nel WorldSSP, categoria nella quale il record appartiene a Raffaele De Rosa (QJMOTOR Factory Racing) con 89.

“Finalmente ho vinto e mi sono tolto un grosso peso dalle spalle” ha detto Booth-Amos. “Dopo un podio dell’anno scorso ovviamente ero contento ma da pilota vuoi sempre vincere e quindi è stato bello farcela, anche per ripagare il mio team per tutto il duro lavoro fatto nel corso dell’inverno. Non me lo sarei aspettato dopo il test di inizio settimana, ero completamente perso e facevo fatica, grazie al team abbiamo svoltato e ora siamo in testa al Campionato”.

Booth-Amos nella seconda parte di gara ha resistito alla pressione portata dal vicecampione del mondo 2024 Stefano Manzi (Pata Yamaha Ten Kate Racing), una seconda parte in cui Booth-Amos è stato un secondo e 12 millesimi più lento del necessario in quanto era rimasto per errore in pit lane più a lungo rispetto al tempo obbligatorio di sosta ai box. Booth-Amos ha parlato dell’errore e ha detto: “Onestamente non sono tra i migliori nel contare”, ha sorriso per poi aggiungere "ovviamente sul dashboard compare ma non riesco mai a capire quanto presto posso partire dalla corsia box. Nel caso in cui dovesse ripresentarsi questo format, dovrò lavorarci su”.

Tanta gioia per Booth-Amos ma anche per il PTR Triumph Factory Racing Team che ha conquistato la sua seconda vittoria in Campionato. Triumph che quest’anno scavalcherà Suzuki come numero di presenze nel WorldSSP.

Belle parole anche da parte del Team Manager PTR Triumph Factory Team, Simon Buckmaster: “Tom ha fatto una gara impeccabile, complimenti a lui e anche a Oli per i suoi due settimi posti. Non avremmo potuto chiedere di più, voglio congratularmi con tutto il mio team per il grande lavoro fatto che ha dato i suoi frutti e la moto è andata davvero forte. Questo è un momento speciale dato che per la prima volta Triumph è in testa a un Campionato del Mondo di velocità. Grazie a tutti coloro che fanno parte di Triumph per tutto ciò che fanno per noi. Sono un po’ senza parole, si tratta di una grande ricompensa per tutto il lavoro messo in campo e attendiamo con impazienza Portimao”.

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